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  • Immagine del redattoreRossella Sassi

La classificazione degli asanas nello Yoga Iyengar

Aggiornamento: 29 nov 2019



Nel metodo Iyengar le posizioni dello yoga sono suddivise in classi sulla base della regione del corpo che in esse vengono coinvolte e degli effetti che producono su corpo e mente.



Asanas Yoga Iyengar
Asanas Yoga Iyengar



 

A Yogabo nel corso del mese, con un andamento ciclico in base alle settimane comune a tutti i corsi, le sequenze praticate sono incentrate su diverse classi di posizioni,  in modo tale da garantire agli allievi una pratica il più possibile armoniosa, equilibrata e perciò benefica.


 


La classificazione prevede che le posizioni siano distinte in:

  • Posizioni in piedi (huttita sthiti), la base du tutte le posizioni perchè mettono il praticante in contatto con le diverse parti del proprio corpo, insegnando a distinguerle ma anche a collegarle. La pratica delle posizioni in piedi migliora la struttura muscolo-scheletrica e corregge la postura, sviluppa il senso dell’equilibrio, aumenta la coordinazione, favorisce i movimenti delle varie articolazioni, accresce la resistenza e sviluppa l’intelligenza del corpo. 


  • Posizioni sedute (upavistha sthiti) che creano libertà di movimento nella regione sacro-iliaca, nella ginocchia, negli inguini, nelle caviglie, nei piedi, rafforzano e rendono flessibile la colonna vertebrale.


  • Posizioni di estensione in avanti (pashima pratana sthiti), che favoriscono la distensione, aquietano il sistema neuro-muscolare, aumentano la resistenza e calmano la mente.


  • Torsioni (parivrtta sthiti), che hanno un effetto stimolante e purificante sugli organi.


  • Addominali (udhara akunchana sthiti), che rafforzano i muscoli nella regione lombare e nella zona addominale.


  • Posizioni capovolte (viparita sthiti) che perfezionano l'equilibrio, rafforzano le spalle e ne migliorano la mobilità, giovano alla circolazione e al cuore e aumentano le difese immunitarie.


  • Asana di estensione indietro (purva pratana sthiti), che espandono la zona toracica, rafforzano la colonna vertebrale e favoriscono la mobilità nella regione dorsale, sacrale e coccigea.


  • Asana di recupero (supta sthiti), che riportano energia nel corpo, insegnano a eliminare le tensioni in profondità e a mantenere l'attenzione al proprio interno.


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